Conciliazioni sindacali

“Il lavoratore subordinato è considerato, nel nostro ordinamento, la parte debole nel contratto di lavoro. Per questo può rinunciare ad alcuni suoi diritti solo se viene assistito da un soggetto che può aiutarlo a capire fino in fondo a cosa sta rinunciando.”

Le norme che hanno introdotto, nel corso degli anni, tutta una serie di diritti e di tutele a favore dei lavoratori subordinati derivano dalla considerazione che, nel rapporto di lavoro, le parti non sono poste in una situazione di parità contrattuale.

Il datore di lavoro, infatti, si trova in una situazione di maggiore forza nei confronti del lavoratore subordinato. Per questo la legge prevede che tutta una serie di diritti del lavoratore previsti dalla legge o dai contratti collettivi non possono essere rinunciati dal dipendente a meno che la rinuncia non avvenga in un contesto che assicura la reale volontà del dipendente e la sua piena comprensione del testo che sta firmando.

Per maggiori informazioni contattaci oggi stesso

Scrivici su Whatsapp
Scrivici su Whatsapp
Invia su WhatsApp